Gravissimo lutto nella musica: addio a una leggenda

All’età di 81 anni, Jerry Miller si è spento, lasciando un vuoto nel mondo della musica. Il chitarrista e co-fondatore del celebre gruppo degli anni Sessanta Moby Grape, è scomparso nella sua città natale, Tacoma. La notizia della sua morte è stata diffusa dal giornalista Eric Brenner sui social media, suscitando il cordoglio di molti fan e colleghi.

Eric Brenner, tramite un emozionante post, ha reso noto: “Con la tristezza nel cuore mi è stato chiesto di comunicarvi che Jerry Miller è mancato questa mattina alle ore 11. Vi prego di rispettare Jo e di darle un po’ di tempo per superare questa tragedia.”

la vita e la carriera di jerry miller

Jerry Miller è nato a Tacoma, dove è ritornato nel 1995 dopo anni trascorsi altrove. Nel 2009, un’inondazione ha messo a dura prova la sua vita, distruggendo molti dei suoi beni, ma riuscì a salvare il suo cane e la sua amata chitarra Gibson L-5 CES, che chiamava Beulah.

collaborazioni con artisti rinomati

Nel corso della sua carriera, Miller ha collaborato con artisti del calibro di Jimi Hendrix e Larry Coryell. Inoltre, fu membro del gruppo Franctis che ottenne un discreto successo a Seattle, e prese parte alle prime versioni del brano “I Fought the Law” di Bobby Fuller.

il successo con i moby grape

Trasferitosi a San Francisco, Jerry Miller fondò il gruppo musicale Moby Grape insieme ai chitarristi Peter Lewis e Skip Spence. La band divenne uno dei simboli della “Summer of Love” degli anni Sessanta. Tra i loro album più noti ci sono “Moby Grape” del 1967 e “20 Granite Creek” del 1971.

sodalizi con altri grandi artisti

Nonostante gli alti e bassi attraversati dal gruppo, Miller ha avuto modo di suonare e collaborare con artisti noti come Cat Power, Michael Stipe dei R.E.M., e Robert Plant, il quale definì i Moby Grape determinanti per la musica dei Led Zeppelin, ma anche con Stephen Stills ed Eric Clapton.

L’ultima reunion dei Moby Grape risale al 2007 con un concerto che ha visto la partecipazione di Miller, Moseley, Lewis e il batterista Don Stevenson.