La morte dell’attore Benji Gregory, noto per il suo ruolo nella serie TV degli anni ’80 “Alf”, ha lasciato un vuoto nel mondo dell’intrattenimento. La sua scomparsa è stata annunciata dalla sorella, senza però rivelare le cause precise.
la morte improvvisa di benji gregory
L’attore Benji Gregory, conosciuto per il suo ruolo nella serie televisiva Alf, è deceduto il 13 giugno a soli 46 anni. La sorella Rebecca Pfaffinger ha confermato la tragica notizia, senza però divulgare dettagli sulle cause della morte. Gregory e il suo cane di assistenza, Hans, sono stati trovati senza vita nella sua auto, parcheggiata presso una banca in Arizona. Le autorità ipotizzano un colpo di calore come causa del decesso.
la carriera di benji gregory
dagli esordi al successo con alf
Nato il 26 maggio 1978 a Encino, un quartiere di Los Angeles, Benjamin Gregory Hertzberg, meglio conosciuto come Benji Gregory, ha studiato cinema all’Academy of Art College. La sua fama è profondamente legata al ruolo di Brian Tanner nella serie TV Alf, dove interpretava il figlio più piccolo della famiglia Tanner.
In un’intervista al periodico People nel 2000, Gregory descrisse l’esperienza sul set:
“Gli unici momenti in cui sembrava di lavorare era quando le luci erano accese e faceva molto caldo”.
Quando la serie venne cancellata, Gregory non ne rimase turbato poiché aveva capito di non voler proseguire con la carriera di attore.
esperienze successive nella tv
Oltre a Alf, Gregory apparve in altre produzioni televisive degli anni ’80 e ’90 come guest star. Tra queste si ricordano:
- The A-Team
- TJ Hooker
- Fantasy Island
- Ai confini della realtà
vita dopo hollywood
Conclusa l’esperienza a Hollywood, Benji Gregory decise di intraprendere una nuova strada. Entrò nella Marina degli Stati Uniti nel 2003, specializzandosi in meteorologia e oceanografia. Nel 2006, poco dopo aver terminato il servizio militare, si sposò con Sarah Gregory.
le parole di rebecca pfaffinger
La sorella, Rebecca Pfaffinger, ha espresso il suo dolore in un post su Facebook, descrivendo la scomparsa del fratello come una perdita prematura e dolorosa:
“È con il cuore pesante che la mia famiglia ha subito una perdita troppo prematura. Ben era un figlio, fratello e zio eccezionale. Era divertente averlo intorno e ci faceva ridere abbastanza spesso. Frugando tra le sue cose mi ritrovo a ridere dei suoi piccoli video o dei suoi appunti, mentre piango”.
