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Rimini, 5 luglio: una madre disperata ha scelto di compiere un gesto fatale, portando con sé il figlioletto di sei anni in un tragico volo dal tetto del loro edificio.
le dinamiche dell’estremo gesto
Alle 8:30 del mattino di ieri, in via delle Piante a Rimini, la 40enne Graziana Todaro si è lanciata dal tetto di un condominio con il figlio di sei anni. La caduta di oltre 30 metri ha causato la morte immediata di entrambi.
racconti testimoni
Un vicino ha riferito di aver sentito un urlo provenire dall’alto, mentre un’altra vicina, sconvolta, ha raccontato di averli trovati inermi: “Pensavo dormissero per terra, poi li ho toccati e non si sono mossi”.
Nonostante i soccorsi del 118 abbiano tentato di rianimarli per oltre venti minuti, la madre e il bambino sono stati dichiarati deceduti sul colpo.
la depressione di graziana todaro
La tragedia sembra essere legata alla depressione di Graziana Todaro. Soffriva da tempo di questo disturbo ed era in cura da uno specialista. Quella mattina avrebbe dovuto recarsi al lavoro in una boutique del centro e lasciare il figlio dai nonni, ma ha invece preso un’altra direzione verso la fine tragica.
evidenze trovate
Nella borsa della madre sono stati rinvenuti biglietti di addio e farmaci antidepressivi, confermando la sua intenzione.
Il compagno di Graziana, e padre del bambino, è devastato dal dolore; al momento della tragedia era al lavoro.
il cordoglio del sindaco
Il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholaad, ha espresso il suo dolore e quello della comunità in un telegramma ai familiari: “Non posso neanche lontanamente immaginare il peso del vostro dolore in questa tragica circostanza. Permettetemi soltanto di condividervi la mia vicinanza e partecipazione e lo faccio anche a nome e per conto di tutta la comunità di Rimini”.
Ha aggiunto: “Vorrei che il mio abbraccio giungesse a portarvi consolazione e conforto ma l’unica verità che deve sostenervi è che tutto quello che è stato resterà per sempre nei vostri cuori. Con sincero dolore e affetto.”
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