Un tragico episodio di femminicidio ha recentemente scosso Roma, portando alla morte di Manuela Petrangeli, una fisioterapista di 50 anni. La donna è stata barbaramente uccisa dall’ex compagno mentre era per strada, in un momento in cui stava semplicemente andando a prendere il figlio.
omicidio di manuela petrangeli: dinamica dei fatti
La vita di Manuela Petrangeli è stata tragicamente interrotta mentre si recava a prendere il figlio di 10 anni. L’aggressione è avvenuta in via degli Orseolo, al civico 36, dove sono stati uditi distintamente due colpi di fucile.
il momento dell’aggressione
Secondo quanto ricostruito, Petrangeli era in compagnia di una collega al momento dell’attacco. Le due donne stavano salutandosi dopo essere uscite dal lavoro, quando l’ex compagno di Manuela, Gianluca Molinaro, è sopraggiunto ed ha aperto il fuoco.
i tentativi di soccorso
Alcuni presenti, tra cui un medico e alcune infermiere, hanno immediatamente soccorso la vittima, ma ogni tentativo di salvarla è risultato vano. Le ricostruzioni indicano che Manuela è stata colpita in un primo momento ad un braccio e successivamente al petto.
l’indagine sull’omicidio
La drammaticità della situazione è ulteriormente aggravata dal fatto che Manuela era al telefono con il figlio proprio durante l’aggressione. Molinaro si è consegnato alle autorità poche ore dopo il delitto, dichiarando di aver utilizzato un fucile a canne mozze. La provenienza dell’arma resta ancora incerta, dato che l’uomo non possedeva porto d’armi.
conseguenze e prossimi passi
Nei prossimi giorni sarà disposta l’autopsia sul corpo della vittima per chiarire ulteriormente la dinamica dei fatti. La vicenda lascia dietro di sé un bambino che non potrà più vedere sua madre tornare a casa, segnando un altro tragico caso di femminicidio in Italia.
