Malore improvviso, Simona Licani muore a 40 anni: il suo ultimo gesto d’amore

Il comune di Sant’Omero è stato colpito da una tragedia inaspettata. È venuta a mancare Simona Licani, una giovane donna di soli 40 anni, a causa di una sospetta embolia polmonare. La notizia ha lasciato un vuoto profondo nella comunità locale.

Un gesto di speranza nella tragedia

Nonostante il dolore travolgente per la perdita, i familiari di Simona hanno deciso di onorare il suo desiderio donando i suoi organi. Grazie a questo nobile gesto, quattro persone hanno avuto una seconda possibilità di vita.

Il malore improvviso e il ricovero

Alcuni giorni prima del tragico evento, Simona Licani aveva subito un malore improvviso che aveva reso necessario il ricovero all’ospedale di Sant’Omero. La donna, che lavorava come operatrice socio-sanitaria, era conosciuta per la sua dedizione verso gli altri e aveva recentemente deciso di iscriversi a un corso di infermieristica.

Drammatico peggioramento

Dopo il ricovero, i medici avevano sperato in una pronta guarigione, tanto da programmare le sue dimissioni a breve. Le condizioni di Simona sono peggiorate drasticamente, rendendo necessario il trasferimento d’urgenza nel reparto di terapia intensiva. La sospetta embolia polmonare è stata fatale.

Il cordoglio per Simona Licani

La scomparsa di Simona ha profondamente colpito la comunità. Sui social media sono stati numerosi i messaggi di condoglianze e ricordi affettuosi da parte di amici e conoscenti. La nipote di Simona ha scritto un commovente tributo ricordando il suo coraggio e la sua determinazione.

Un angelo, nata per salvare vite, voleva diventare infermiera, per me lo è stata sempre. Il suo coraggio, la sua determinazione, la sua forza di volontà e caparbietà saranno un esempio che mi porterò nel cuore. Essere un infermiere implica la capacità di vedere l’umanità dell’altro con amore, disegnare sorrisi sui volti delle persone, nascondendo lacrime. Per me tu zia, tu ci sei riuscita.