Milano è stata teatro di un drammatico incidente stradale che ha coinvolto una giovane donna, investita e trascinata per diverse centinaia di metri da un’auto. Il tragico avvenimento ha suscitato sconcerto e preoccupazione tra i residenti.
dettagli dell’incidente
cronaca del fatto
Nella serata del 23 giugno, una ragazza di 24 anni è stata investita da un’auto e trascinata per 300 metri. Alla guida del veicolo, un giovane di 21 anni, che si trovava in stato di ubriachezza. Il fatto è avvenuto tra le vie Ricotti e Mercantini, nella zona di Bovisa, poco prima delle 21:50. La ragazza si trova attualmente ricoverata in condizioni critiche presso l’ospedale Niguarda.
testimonianze dei presenti
Il tempestivo intervento di passanti e residenti ha permesso di soccorrere immediatamente la vittima. Mattia D’Oca, residente della zona, ha raccontato di aver udito grida disperate e di aver visto la ragazza correre dietro all’auto tentando di fermare il conducente.
“Ho visto una mano che cercava di aggrapparsi disperatamente alla portiera. Le grida erano terribili, non sembravano nemmeno umane”
Un altro testimone, un uomo di 33 anni, ha riferito di aver visto la ragazza aggrapparsi alla portiera dell’auto, con i piedi vicino alla ruota posteriore sinistra. La scena era estremamente angosciante, con la giovane visibilmente ferita e sotto shock.
intervento delle forze dell’ordine e dei soccorritori
Le forze dell’ordine, giunte tempestivamente sul luogo, hanno subito fermato l’auto per liberare la ragazza intrappolata sotto di essa. Giulia Ruffini, impiegata in un bar nelle vicinanze, ha contribuito prestando una coperta alla vittima e aiutando a contattare i familiari della giovane attraverso il suo telefono.
“Mi parlava. A un certo punto mi ha detto ‘per piacere, chiama mia madre’. E io così ho fatto, con il mio telefono, perché è riuscita a dettarmi il numero.”
reazioni della comunità
L’incidente ha sollevato numerosi interrogativi sulla sicurezza stradale e sull’importanza di prevenire simili tragici eventi. La comunità milanese si è mostrata profondamente colpita e indignata, esprimendo solidarietà alla vittima e ai suoi familiari.
La tragica vicenda evidenzia la necessità di intensificare i controlli e le misure preventive per evitare che episodi come questo possano ripetersi, garantendo una maggiore sicurezza sulle strade.
