La recente trasmissione televisiva Quarto Grado ha trasmesso il verbale della confessione di Filippo Turetta, il giovane recentemente arrestato con l’accusa di aver commesso il delitto di Giulia Cecchettin. Questo evento ha suscitato la pronta reazione dello zio della vittima, Andrea Camerotto, che ha espresso la sua indignazione tramite i social media.
la confessione di filippo turetta
Nel corso dell’ultima puntata di Quarto Grado, è stato trasmesso il verbale completo della confessione di Filippo Turetta. Il giovane ha fornito dettagli su quanto avvenuto la tragica notte dell’11 novembre, spiegando i motivi che lo hanno portato a compiere l’omicidio di Giulia Cecchettin. Secondo il suo racconto, la decisione di togliere la vita alla sua ex fidanzata è maturata durante una serata in cui i due si erano incontrati per discutere del futuro e dei regali che lui voleva offrirle.
i fatti della serata
Giulia e Filippo si erano visti per parlare della laurea imminente della ragazza, prevista di lì a pochi giorni. La situazione è rapidamente degenerata quando Giulia ha rifiutato di tornare con lui e di accettare i suoi doni. Questo rifiuto ha innescato una violenta lite, durante la quale Giulia ha tentato di scappare.
iniziativa di fuga e aggressione
Secondo quanto riportato nel verbale, la giovane è stata inseguita e aggredita da Filippo dapprima in un parcheggio nei pressi della sua abitazione e poi nella zona industriale di Fossò. Qui, nonostante i disperati tentativi di fuggire, Giulia è stata colpita ripetutamente, subendo ferite mortali che l’hanno portata al decesso. L’autopsia ha successivamente rilevato che la vittima aveva subito ben 75 fendenti.
indagine e risposte
Le circostanze del delitto sono state ricostruite in dettaglio dagli inquirenti, che hanno potuto contare sulla confessione del ventiduenne per chiarire i contorni di questa tragica vicenda. La copertura mediatica ha riportato alla luce questi fatti, suscitando un’ondata di emozioni e reazioni da parte della comunità, inclusa quella dei familiari della vittima.
reazione dello zio andrea camerotto
Andrea Camerotto, zio materno di Giulia Cecchettin, ha scelto di esprimere pubblicamente la sua rabbia e il suo dolore attraverso un post sui social media, indirizzato direttamente a Filippo Turetta. In questo messaggio, Camerotto ha manifestato l’auspicio che la famiglia di Filippo lo abbandoni ai suoi incubi peggiori, riaffermando la sua impossibilità a perdonare l’assassino della nipote.
dichiarazioni dello zio
Spero che la tua famiglia ti abbandoni a te stesso con i tuoi incubi peggiori. Altrimenti a quel messaggio di sei mesi fa non ha senso che io risponda. Io non ho mai risposto e non nego che, in questo momento, non sono disposto a perdonare. La sua famiglia ci ha contattati chiedendo di perdonarlo, ma io non sono disposto a farlo.
