Le tensioni tra Micaela Ramazzotti e Paolo Virzì continuano a generare scalpore, portando a un intervento delle forze dell’ordine. Recentemente, un’accesa discussione tra i due è degenerata, richiedendo l’intervento dei carabinieri presso un ristorante romano all’Aventino. La sequenza di eventi ha suscitato notevole interesse mediatico.
la lite tra ramazzotti e virzì
un diverbio acceso
La coppia, anche dopo la separazione, continua a far discutere. Una recente lite tra Micaela Ramazzotti e l’ex marito Paolo Virzì ha attirato l’attenzione dei media. Il loro confronto, inizialmente verbale, è degenerato in spintoni secondo quanto riportato dal quotidiano ‘Il Messaggero’.
l’intervento delle forze dell’ordine
La situazione è peggiorata al punto che i proprietari del ristorante all’Aventino, dove Ramazzotti stava cenando con il nuovo compagno, hanno chiamato i carabinieri e un’ambulanza. La figlia di Virzì ha subìto una lieve ferita al braccio a causa di una caduta seguita al diverbio.
le reazioni di virzì e ramazzotti
la risposta prudente di virzì
Il regista ha commentato la vicenda solo poche ore dopo attraverso l’avvocata Grazia Volo, esprimendo il desiderio di risolvere privatamente la questione. Ha dichiarato: “In merito alle spiacevoli notizie pubblicate, non desidero rilasciare dichiarazioni e invoco il diritto alla privacy per tutta la mia famiglia. Non ho mai discusso di questioni private nella mia carriera professionale e non intendo farlo ora. […] Micaela Ramazzotti è stata una donna molto importante per me. Confido che riusciremo a risolvere questo incidente.”
la replica di ramazzotti
Micaela Ramazzotti ha invece rilasciato una dichiarazione più dura, criticando l’ex marito: “Non sono sorpresa dal disperato tentativo di Paolo di voler preservare solo la propria immagine pubblica. D’altronde, ha sempre dato più importanza a quella che alla serenità della propria famiglia e dei propri affetti, o presunti tali”. Queste parole riflettono il rancore ancora presente tra i due.