Un anno dopo la tragica morte di Giulia Tramontano, la madre Loredana Femiano si lascia andare a un commovente messaggio di dolore e ricordo. Una lettera piena di sentimenti profondi che esprime il vuoto lasciato dalla giovane donna, assassinata da Alessandro Impagnatiello.
il dolore mai sanato di una madre
Tra lacrime e ricordi, Loredana Femiano racconta al Tg1 il dolore persistente per la perdita della figlia, Giulia Tramontano. Loredana ha scritto una toccante lettera nella quale descrive la desolazione e la mancanza irrimediabile che prova ogni giorno.
le parole di Loredana Femiano
“È vero è trascorso un anno, ma io sono ferma a quel 27 maggio. Non c’è giorno che io non immagini la mia giornata come se Giulia fosse ancora con me. Al mattino aspetto sempre il suo buongiorno. Aspetto, aspetto, aspetto”.
Ogni giorno, Loredana si reca al cimitero, cercando un contatto spirituale con la figlia, trovando conforto solo nei ricordi e nei momenti condivisi con Giulia.
ricordi e conversazioni mai dimenticate
Nei momenti di riflessione, Loredana ripercorre le conversazioni avute con Giulia riguardo al futuro del nipotino che non potrà mai conoscere a causa del crimine atroce che ha strappato via entrambi.
pensieri su una vita spezzata
“Il dolore con il tempo si trasforma, muta in qualcosa di diverso con il quale stabiliamo una tregua, ma non colmerà mai la sua assenza. E poi la tristezza, l’amarezza di non aver conosciuto il mio piccolo Thiago”.
il processo e la ricerca di giustizia
Loredana racconta come le giornate in tribunale siano ancora più difficili, circondate da discussioni sulla figlia e sul nipote mai nato. Descrive Giulia come una “leonessa” che affrontava la vita con coraggio, ma di cui ormai rimane solo un’assenza dolorosa.
La madre attende che la giustizia faccia il suo corso, sperando che il colpevole paghi il prezzo del crimine commesso, affinché Giulia e il piccolo Theo possano trovare finalmente la pace.