L’ondata di maltempo non si ferma e continua a colpire pesantemente le regioni del Veneto, della Lombardia e dell’Emilia-Romagna. La fase di instabilità atmosferica sta creando notevoli disagi, con conseguenti smottamenti, alluvioni e frane. La Protezione Civile ha emesso un nuovo bollettino di allerta meteo gialla per queste regioni, indicando una situazione di criticità per la giornata di domani, 4 giugno 2024.
situazione meteorologica nelle regioni settentrionali
veneto
In Veneto è stata segnalata un’allerta per rischio idraulico, in particolare nei bacini del Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Adige-Garda e monti Lessini, nonché nelle aree del Po e del Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige. Questi territori potrebbero essere soggetti a ulteriori eventi alluvionali.
emilia-romagna
In Emilia-Romagna, la situazione risulta critica a causa del rischio di forti temporali che potrebbero interessare diverse zone, dalla montagna emiliana centrale alla pianura reggiana, fino alla costa ferrarese. La popolazione è invitata a prestare la massima attenzione.
lombardia
Anche la Lombardia non è risparmiata dal maltempo, con un’allerta per rischio temporali segnalata nelle regioni dei Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali. La popolazione deve rimanere vigile e attenta ai bollettini meteo.
previsioni meteo e raccomandazioni della protezione civile
Per la giornata di domani, si prevede un incremento della copertura nuvolosa al Nord con possibili rovesci e temporali specialmente su Piemonte e alta Lombardia. Anche altre aree montane e pianeggianti potrebbero essere interessate da fenomeni temporaleschi. Al Centro-Sud si attendono condizioni più stabili, con sole prevalente lungo le coste liguri e nubi limitate alle zone interne montuose. Sull’Appennino potrebbero verificarsi brevi rovesci pomeridiani.
Le temperature rimarranno nella norma, con un leggero incremento al Centro-Nord e un progressivo aumento delle nubi in Sicilia durante le ore serali. La Protezione Civile raccomanda la massima prudenza a tutti i cittadini e di seguire costantemente gli aggiornamenti meteo, evitando di avvicinarsi ai corsi d’acqua più a rischio di esondazioni e di mettersi in viaggio solo in caso di assoluta necessità.
