Un tragico evento ha sconvolto la comunità norvegese e il mondo dei motori: un giovane di 15 anni ha perso la vita in un incidente sul circuito per kart di Sandejord, durante una gara dell’Håsken Grand Prix.
uno sport in lutto: tragedia al håsken grand prix
La passione per i motori ha subito una terribile battuta d’arresto ieri, domenica 2 giugno, quando un ragazzo di 15 anni è tragicamente deceduto durante una gara di kart. Il tragico evento ha avuto luogo durante l’Håsken Grand Prix, un’importante competizione che ha richiamato numerosi atleti e appassionati al circuito di Håsken, situato ad Andebu, Sandejord, nella contea di Vestfold.
il drammatico incidente
La giornata, che doveva essere dedicata allo sport e al divertimento, si è trasformata in un incubo. Durante la gara, il kart del giovane pilota si è ribaltato, causando gravi traumi che sono risultati fatali. Nonostante gli sforzi, il giovane è rimasto schiacciato sotto il veicolo, con conseguenze mortali.
indagini in corso per chiarire la dinamica
Le autorità, compresi i tecnici forensi della polizia e la squadra incidenti dell’Amministrazione stradale nazionale, sono intervenute prontamente per eseguire tutti i rilievi necessari. L’obiettivo primario è quello di determinare con precisione la dinamica dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità. Secondo Espen Solumdal, responsabile delle operazioni nel distretto di polizia del sud-est della Norvegia, tali incidenti con i kart sono rari e, purtroppo, attualmente non esistono supporti di sicurezza adeguati per proteggere i piloti in situazioni simili.
cordoglio e reazioni
Il dolore e lo sgomento hanno pervaso la comunità. Numerosi sono stati i messaggi di condoglianze e vicinanza alla famiglia del giovane. La Norwegian Motorsport Association, attraverso il segretario generale Hallgeir Raknerud, ha espresso il proprio cordoglio sottolineando la gravità della perdita:
Questa è una giornata terribilmente difficile per Norsk Bilsport. Un ragazzo troppo giovane ci ha lasciato troppo presto e il nostro pensiero va prima di tutto ai parenti più prossimi
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