Un tragico incidente stradale avvenuto il 30 maggio ha visto la morte di un infermiere e il ferimento grave di suo figlio. Le autorità sono al lavoro per chiarire le circostanze dell’incidente.
Un drammatico incidente stradale ha scosso la comunità locale intorno alle 21:30 dello scorso giovedì, 30 maggio. La vittima principale è Davide Moccia, un giovane infermiere che ha perso la vita sul colpo, mentre il figlio di otto anni versa in condizioni disperate. L’incidente è avvenuto sul raccordo autostradale di Sasso Marconi, nella città di Bologna.
Secondo le ricostruzioni preliminari, Moccia, che lavorava come infermiere al Pronto Soccorso dell’ospedale locale, stava guidando la sua Citroen C4 probabilmente in direzione della sua abitazione. Con lui viaggiava il figlio di otto anni. Improvvisamente, per cause ancora in corso di accertamento, l’uomo ha perso il controllo del veicolo, scontrandosi prima contro il guard rail e poi invadendo la corsia opposta.
Il decesso di Davide Moccia dopo l’incidente
A causa dell’invasione di corsia, Moccia si è scontrato con una Suzuki su cui viaggiava una coppia. Nessuno dei coinvolti è riuscito a evitare l’impatto. I passanti hanno immediatamente realizzato la gravità dell’incidente e hanno richiesto l’intervento urgente dei soccorsi e delle forze dell’ordine.
All’arrivo dei soccorritori, i medici hanno tentato di rianimare l’infermiere, ma senza successo. Moccia è deceduto sul colpo, mentre il figlio è attualmente ricoverato nel reparto di rianimazione in condizioni molto gravi.
La coppia a bordo della Suzuki è stata anch’essa ricoverata in ospedale, ma non sembra essere in pericolo di vita. Le forze dell’ordine stanno continuando le indagini per determinare le cause esatte dell’incidente.
