La scomparsa di una giovane vita è un evento tragico che lascia un vuoto incolmabile nelle vite dei cari e nella comunità che la circondava. Eleonora Bolzan, una giovane donna di 27 anni, ha perso la sua battaglia contro la leucemia e ha voluto condividere la sua esperienza anche attraverso il web.
la battaglia contro la leucemia
diagnosi e corso della malattia
Eleonora Bolzan, originaria di Gaggio, una frazione di Marcon in provincia di Venezia, è stata diagnosticata con leucemia mieloide acuta nel giugno 2023, una grave malattia del sangue che impedisce ai globuli bianchi di maturare correttamente. La sua lotta è stata condivisa pubblicamente anche tramite la newsletter “Living with Leukemia”.
parole di Eleonora
In uno dei suoi toccanti messaggi, Eleonora scriveva: “La mia vita si è fermata il Primo giugno 2023. Le malattie gravi sembrano sempre capitare agli altri. A giugno 2023 mi è stata diagnosticata la leucemia mieloide acuta, una malattia del sangue in cui i globuli bianchi prodotti nel midollo osseo non maturano a sufficienza per essere funzionali nell’organismo.”
un addio doloroso
il sostegno della famiglia e degli amici
Eleonora Bolzan lascia dietro di sé la madre Lucia, il padre Alessandro, la sorella Alessia e il compagno Mahmoud. Una famiglia che l’ha sempre supportata, così come numerosi amici e conoscenti. I funerali si terranno martedì 4 giugno, alle ore 11 presso la chiesa di San Bartolomeo Apostolo a Gaggio.
Tra le persone vicine a Eleonora:
- Madre Lucia
- Padre Alessandro
- Sorella Alessia
- Compagno Mahmoud
- Amici e conoscenti
un invito a donare
In onore della memoria di Eleonora, la famiglia ha invitato pubblicamente a fare donazioni all’Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e Mieloma. Questo gesto rappresenta un modo significativo per aiutare altre persone che lottano contro la stessa malattia.
eredità digitale
Durante i mesi di lotta contro la leucemia, Eleonora Bolzan ha voluto condividere i suoi pensieri e il suo stato d’animo sul web, creando uno spazio virtuale per chiunque volesse seguirla e trovare supporto. Attraverso la sua newsletter, Eleonora scriveva: “Vorrei far sentire meno sole le persone che, come me, vivono questa grande incertezza”.
Un ultimo pensiero di Eleonora recitava: “Desidero lasciare una sorta di eredità che vada oltre i miei diari privati. Avrei potuto scrivere e finire un libro se avessi iniziato prima. Non credo che la mia vita sia più interessante della tua, ma già che ci sono, ne parlerò.”