Carlo Conti ha confermato la sua conduzione del Festival di Sanremo 2025, annunciando importanti cambiamenti per l’evento.
carlo conti nominato direttore artistico del festival di sanremo 2025
Carlo Conti ha scelto il Tg1 per annunciare ufficialmente la sua nomina a direttore artistico del Festival di Sanremo 2025, incaricando di proseguire il lavoro dei suoi predecessori come Amadeus. L’annuncio è stato fatto durante l’edizione delle 20 di mercoledì 22 maggio, dove il conduttore è apparso visibilmente entusiasta.
carlo conti: nuove proposte e cambiamenti in arrivo
Conti ha scherzato sul fatto di aver ricevuto più messaggi di quando è nato suo figlio. Ha dichiarato di essere pronto a continuare il grande lavoro svolto da Baglioni e Amadeus, con umiltà e determinazione per definire il regolamento e ascoltare le canzoni delle nuove proposte e dei big.
“Qualcosa del regolamento cambierò, qualche novità ci sarà, ma Sanremo resta sempre Sanremo. Ora ci mettiamo a lavoro con tranquillità, serenità e leggerezza.”
gli obiettivi di carlo conti per sanremo 2025
Con una lunga esperienza nella conduzione di programmi televisivi di successo, il conduttore ha lanciato artisti come Gabbani, Meta, Caccamo e Irama. Ora si prepara a un nuovo capitolo del Festival di Sanremo, con l’obiettivo di mantenere viva la tradizione e coinvolgere il pubblico di ogni età. Conti si dedica con passione alla selezione di talenti di alto livello, sostenuto da Enzo Mazza della Fimi.
le aspettative e le voci sui social media
Gli ospiti e le co-conduzioni rimangono ancora un mistero, ma i fan dimostrano euforia e entusiasmo sui social media. Voci e indiscrezioni suggeriscono il possibile ritorno di Cattelan con Annalisa al dopo-festival, e il supporto di Panariello e Pieraccioni. Il Codacons ha richiesto a Conti di istituire una commissione tecnica per garantire che la selezione delle canzoni rispecchi il reale valore artistico. Questo Festival di Sanremo sarà un’occasione per celebrare i 40 anni di carriera del conduttore, iniziata nel 1985 con il suo primo contratto con la Rai.