Il triste caso di Dylan, un bambino di soli 9 anni, ha sconvolto l’opinione pubblica a causa di una diagnosi errata che ha portato alla sua prematura scomparsa. Più di un anno dopo l’accaduto, le indagini hanno finalmente chiarito le circostanze del tragico evento. Ora, si spera che la verità emersa possa portare a prevenire futuri errori medici simili.
Un grave errore diagnostico
Nonostante Dylan avvertisse forti dolori addominali, i medici dell’ospedale lo hanno dimesso con la diagnosi di una semplice influenza. Purtroppo, l’autopsia e le successive indagini hanno rivelato una realtà ben diversa: il piccolo soffriva infatti per la rottura dell’appendice, una condizione che ha portato a uno shock settico fatale.
Primi segnali e visita al pronto soccorso
Il 2 dicembre 2022, Dylan ha iniziato a manifestare dolori addominali e vomito. Dopo la somministrazione di Calpol, che contiene paracetamolo, sembrava stare meglio, ma il 5 dicembre i dolori sono tornati con maggiore intensità. Il medico di famiglia, preoccupato, aveva consigliato alla famiglia di portare il bambino al pronto soccorso, sospettando una possibile appendicite. All’ospedale, però, hanno escluso questa ipotesi basandosi sui sintomi descritti dalla famiglia.
Una diagnosi approssimativa
Durante il processo, un’infermiera ha confessato che i sintomi di Dylan, come linfonodi ingrossati e congestione nasale, potevano indicare non solo un’influenza ma anche peritonite o appendicite. Un altro medico avrebbe dovuto visitare il bambino, ma è stato dimesso prima che ciò accadesse. Il 7 dicembre Dylan è tornato a casa continuando l’assunzione di paracetamolo. Nel corso dei giorni successivi, il dolore addominale è diventato così intenso da impedirgli persino di mangiare.
Ultimi giorni e tragico epilogo
I genitori, disperati, hanno richiamato l’ospedale, ma sono stati costretti ad attendere due ore prima di parlare con un medico. Nel frattempo, Dylan aveva mani e piedi freddi. Correndo al pronto soccorso del Grange Hospital, i medici hanno finalmente riconosciuto la gravità della situazione e disposto il trasferimento all’Ospedale Universitario del Galles, dove Dylan è stato sottoposto a un’appendicectomia d’urgenza. Nonostante gli sforzi, il piccolo è morto quattro giorni dopo.
Aveva mani e piedi ormai freddi, siamo corsi al pronto soccorso del Grange Hospital. Dopo che i medici si sono resi conti delle sue condizioni, hanno disposto il suo trasferimento all’Ospedale Universitario del Galles. Con urgenza è stato sottoposto ad appendicectomia. Il nostro Dylan è morto quattro giorni dopo.
