Con l’avvicinarsi del finale di aprile, l’Italia è sorpresa da un inaspettato raffreddamento climatico e un’intensificazione delle condizioni meteorologiche avverse, con un focus particolare sulla parte settentrionale della Penisola.
l’impetuoso ritorno del maltempo
Il maltempo, alimentato da un’estesa area di bassa pressione che trascina aria fredda dal nord Europa, non mostra segni di attenuazione e si preannuncia persistente anche per il prossimo periodo. Diverse regioni italiane si trovano ora a fronteggiare freddo e precipitazioni, condizioni che hanno portato gli enti di Protezione Civile a emettere avvisi di allerta meteo di colore giallo. Le zone maggiormente interessate sono localizzate nel Centro-Nord del Paese, dove si evidenziano rischi idraulici, idrogeologici e di temporali.
focus sulle allerte specifiche
Le regioni sotto osservazione per rischio idraulico comprendono:
– Emilia Romagna: Pianura reggiana, Pianura modenese, Bassa collina piacentino-parmense, Pianura reggiana di Po, Pianura piacentino-parmense.
Per quanto riguarda il rischio temporali, le aree coinvolte sono:
– Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino del Pescara
– Emilia Romagna: Costa ferrarese, Costa romagnola, Pianura bolognese, Bassa collina e pianura romagnola, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola, Pianura ferrarese
– Puglia: Salento
– Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere.
Le aree sotto allerta per rischio idrogeologico includono:
– Abruzzo: Bacini Tordino Vomano, Bacino del Pescara
– Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale
– Puglia: Salento
– Veneto: Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige.
previsioni meteo dettagliate
Domani, si prevedono condizioni di maltempo esteso al Nord, con precipitazioni abbondanti su pianura e fascia prealpina, e più isolate nel resto del settentrione. Il Centro avrà piogge leggere e sporadiche, con la possibilità di temporali improvvisi in montagna. Al Sud, ci si attende cielo variabilmente nuvoloso con temporali intensi al mattino sull’area tirrenica e sulla Puglia meridionale, con un miglioramento previsto tra pomeriggio e sera. Le nevicate saranno presenti sulle Alpi e Prealpi oltre i 700 metri, mentre sugli Appennini centrali cadrà neve sopra i 1000 metri.
Questa scenario climatico improvviso richiede attenzione e preparazione, soprattutto per le aree più esposte agli effetti di queste vigorose condizioni meteorologiche.