La scomparsa di Franco Zampedri
Un tragico incidente e le conseguenze
Franco Zampedri, ex tecnico di Pergine, ha lasciato questo mondo dopo vent’anni trascorsi in stato vegetativo, a causa di un incidente stradale che lo ha colpito il 4 luglio del 2004. Durante una serata trascorsa con la sua fidanzata, Zampedri perse il controllo del veicolo su una curva a Carezza, finendo nel giardino di una residenza adiacente la strada. L’impatto fu così devastante che lo ridusse in coma, dal quale non si è più risvegliato.
Intervento tardivo e deterioramento della salute
Le condizioni di Franco si aggravarono a seguito di un ritardo nei soccorsi, causando danni cerebrali irreversibili. Nonostante l’amore e il supporto incondizionato del padre, che ha affrontato con lui ogni passo di questa dura prova, la salute di Franco ha continuato a peggiorare fino al definitivo arresto cardiaco avvenuto il 18 aprile.
L’amore di un padre e la passione per il calcio
Il padre di Franco, devastato dal dolore, si è sempre mostrato una roccia al fianco del figlio, supportandolo e cercando di rendergli la vita il più normale e felice possibile, anche nelle circostanze più avverse. Durante la malattia, non ha mai fatto mancare la musica e le piccole gioie quotidiane, come il tifo per la Juventus, squadra del cuore di Franco. Tale era la sua passione che, in un gesto di grande umanità, Alex Del Piero lo visitò durante il ritiro della squadra.
Il triste epilogo di questa vicenda si concluderà con la celebrazione funebre in programma il 21 aprile nel comune di Virago, dove amici, familiari e tifosi si uniranno nel ricordo di una vita segnata da una prematura tragedia.