Una giornata che ha cambiato per sempre la vita di una famiglia a Dosson di Casier, nel Trevigiano. Un incidente domestico ha portato alla prematura scomparsa del piccolo Matteo Vidali, di soli 20 mesi, in circostanze strazianti e dolorose che hanno unito l’intera comunità nel dolore.
il tragico incidente
Nel tranquillo pomeriggio di una giornata come tante altre, una famiglia ha vissuto momenti di puro terrore. Il piccolo Matteo stava giocando nel cortile di casa quando, inaspettatamente, è stato investito dall’auto guidata dal padre, che stava manovrando senza aver notato la presenza del bambino. L’impatto ha spezzato la quiete e ha segnato l’inizio di un incubo per i familiari.
la corsa disperata al pronto soccorso
Dopo l’accaduto, il padre, sopraffatto dalla disperazione, ha immediatamente portato Matteo in ospedale, guidato dall’istinto di fare tutto il possibile per salvarlo. Questa decisione rapida, sebbene priva di una chiamata immediata ai soccorritori, è stata dettata dalla paura di perdere tempo prezioso.
le indagini in corso
Le autorità si sono prontamente recate sul luogo dell’incidente per ricostruire la dinamica degli eventi. Attualmente, sono in corso indagini per chiarire ogni dettaglio di questa tragica vicenda. Il nonno di Matteo, Gabriele Vidali, visibilmente afflitto, ha raccontato di come il bambino stesse giocando a rincorrere un pallone prima dell’incidente.
dolore e sostegno della comunità
Il dolore ha colpito profondamente non solo i familiari ma anche la comunità che si è stretta attorno alla famiglia Vidali. In un momento così buio, il supporto reciproco e la vicinanza di amici e conoscenti diventano fondamentali per affrontare il lutto.
il futuro della famiglia
Nonostante il trauma e la perdita irrimediabile, la famiglia cerca di guardare avanti, trovando conforto nella figlia maggiore di Matteo, che ora rappresenta la loro speranza e forza. La solidarietà e l’amore di chi gli è vicino saranno cruciali nel loro cammino di guarigione e accettazione.