Nonostante i recenti spiragli di bel tempo, l’Italia si trova nuovamente sotto l’occhio del ciclone con l’avvicinarsi di una perturbazione che minaccia l’instabilità atmosferica in gran parte del Paese, in particolar modo nelle zone adriatiche e meridionali. La Protezione Civile ha elevato un bollino giallo in previsione di questo cambiamento meteorologico che comporterà un netto abbassamento delle temperature.
previsone meteo e allerta
Allarmi e raccomandazioni
A fronte di questo scenario meteorologico, la Protezione Civile ha emesso un allarme relativo a possibili rischi idraulici e idrogeologici, evidenziando il pericolo di temporali nelle sei regioni escluse dalla Sicilia, ovvero Calabria, Basilicata, Campania, Molise, Puglia e Emilia-Romagna. In queste aree, si prevede l’arrivo di venti settentrionali già a partire da mercoledì 17 marzo, con un ulteriore approfondimento del quadro meteorologico previsto per giovedì, quando un nuovo fronte di aria fredda dal Nord Europa impatterà sulle condizioni climatiche.
Protezione e precauzioni
Per far fronte agli eventuali disagi, le autorità competenti invitano la cittadinanza a mantenere un’attitudine di vigilanza, seguendo aggiornamenti e indicazioni fornite tramite canali ufficiali. È importante non esporsi inutilmente alle intemperie ed adottare misure di precauzione a tutela della propria sicurezza, come:
– Soggiornare in ambienti chiusi durante il verificarsi di temporali.
– Evitare la vicinanza con oggetti metallici all’aperto.
– Disconnettere gli apparecchi elettrici per prevenire danni dovuti a possibili scariche elettriche.
Rischi specifici e misure di cautela
Una particolare attenzione va posta nei confronti dei rischi idrogeologici quali inondazioni, frane e allagamenti, specie nelle zone a rischio più elevate. Residenti e persone di passaggio nelle aree interessate dalle previsioni dovrebbero pertanto tenere sotto osservazione l’evolversi dei corsi d’acqua locali e prepararsi adeguatamente, predisponendo un kit di emergenza che comprenda alimenti non deperibili, acqua potabile, medicinali e altri beni di prima necessità.
