Il recupero del corpo della settimana vittima all’interno della centrale di Suviana segna un momento di conclusione per le intense operazioni di ricerca svolte sul sito dell’incidente. Presumibilmente, la vittima è identificabile come Vincenzo Garzillo, un uomo di 68 anni originario di Napoli, scomparso martedì 9 aprile in circostanze tragiche.
il bilancio finale e il lavoro degli inquirenti
Con il ritrovamento di Garzillo, si sale a sette il numero totale delle vittime, chiudendo così un capitolo doloroso per la centrale situata nel cuore dell’Italia. La scoperta è frutto del lavoro di oltre 200 persone impegnate nelle operazioni, tra cui le squadre di soccorso e i tecnici, che hanno lavorato incessantemente per giorni.
identificazione e indagini in corso
Sebbene l’identità dei corpi debba ancora essere formalmente confermata, le autorità hanno forti indicazioni su chi siano le vittime. Tra gli altri ritrovati nei giorni precedenti figurano Paolo Casiraghi, Alessandro D’Andrea e Adriano Scandellari. Insieme, rappresentano una triste testimonianza dell’accaduto alla centrale idroelettrica di Suviana.
Le indagini, guidate dal procuratore capo di Bologna, stanno cercando di far luce sulle circostanze che hanno portato al disastro, esaminando gli aspetti di sicurezza e gli eventuali illeciti nei subappalti, senza però procedere al sequestro completo dell’impianto.
le dichiarazioni ufficiali e il futuro
Salvatore Bernabei, AD di Enel Green Power, società responsabile della gestione della centrale, ha espresso le proprie considerazioni sugli eventi, sottolineando l’impegno nell’aggiornamento tecnologico dell’impianto e negando qualsiasi irregolarità nei processi di subappalto. Tale pratica è comune nel settore per l’assunzione di specialisti di alto livello.
verso la prevenzione
Con il recupero dell’ultimo dispreso, si conclude ufficialmente la fase di ricerca e soccorso. Ora, l’attenzione è rivolta alle indagini e all’implementazione di misure preventive per evitare il ripetersi di simili tragedie. Un compito che impegna gli organi competenti e le autorità locali in un lavoro di revisione e controllo senza precedenti.
Le persone coinvolte in questa vicenda includono:
- Vincenzo Garzillo
- Paolo Casiraghi
- Alessandro D’Andrea
- Adriano Scandellari
- Salvatore Bernabei