Un tragico evento ha squarciato la quiete di Sant’Antioco, nel Sud della Sardegna, dove un grave incidente stradale ha provocato la morte di Rosalba Piscedda, una donna di 65 anni. La tragedia si è consumata nel pomeriggio di giovedì 11 aprile, coinvolgendo tre veicoli: un’Opel Corsa, dove viaggiavano Rosalba e sua figlia di 40 anni, una camionetta dei Vigili del fuoco, e una BMW station wagon. Le dinamiche dell’accaduto suggeriscono che un sorpasso azzardato potrebbe aver scatenato la catastrofe.
il fatale incidente
L’incidente si è verificato lungo la strada statale 126, nei pressi della laguna all’ingresso del comune di Sant’Antioco. La collisione tra i veicoli ha avuto esiti devastanti: l’auto su cui viaggiavano Rosalba e sua figlia, già nota in città per il suo impegno come consigliera comunale, è stata schiacciata sotto il peso della camionetta dei Vigili del fuoco che si è ribaltata. Le cause precise dello scontro, sebbene si ipotizzi un sorpasso azzardato da parte dell’autista della BMW, sono ancora sotto indagine.
le conseguenze dell’impatto
La violenza dell’impatto ha richiesto l’intervento immediato delle forze dell’ordine e di altri pompieri, che hanno lavorato intensamente per estrarre madre e figlia dalle lamiere contorte del loro veicolo. Nonostante l’intervento tempestivo di medici e soccorritori, per Rosalba Piscedda non c’è stato nulla da fare: la donna è deceduta sul colpo. Sua figlia e due dei vigili del fuoco coinvolti nell’incidente hanno riportato contusioni, ma fortunatamente nessuno di loro è in pericolo di vita.
L’episodio ha suscitato profondo dolore nella comunità locale, unito a un sentimento di vicinanza verso la famiglia della vittima. La sindaca ha espresso il proprio cordoglio, ricordando Rosalba e il valore del legame con sua figlia, precedentemente consigliera comunale.
Questo tragico evento sottolinea ancora una volta i pericoli della strada e l’importanza della prudenza alla guida, per prevenire incidenti che possono avere conseguenze irreparabili.