In provincia di Salerno, un grave incidente stradale ha avuto esiti tragici per due Carabinieri e ha coinvolto altre persone. Questo evento si è verificato a Campagna, dove un SUV condotto da una donna di 31 anni ha colpito mortalmente i due militari, causando inoltre il ferimento di un terzo Carabiniere e di un uomo di 75 anni. La dinamica e le conseguenze del sinistro sollevano profonde riflessioni sulla sicurezza stradale e sull’accaduto.
l’identità della conducente e le conseguenze dell’incidente
La donna alla guida del SUV, identificata come Nancy Liliano, è attualmente sotto accusa per omicidio stradale. Al momento dell’impatto, ha causato la morte del maresciallo Francesco Pastore, di 25 anni, e dell’appuntato scelto Francesco Ferraro, di 27 anni, per i quali ogni tentativo di soccorso si è rivelato vano. Inoltre, nell’incidente sono rimasti coinvolti un anziano guidatore e un terzo Carabiniere, maresciallo Paolo Volpe, entrambi trasportati in ospedale con ferite di varia gravità.
dettagli sulla donna e sul veicolo
Nancy Liliano, già nota alle autorità per precedenti relativi al traffico illecito di sostanze stupefacenti, era terminata agli arresti domiciliari nel 2020 dopo aver patteggiato la pena per associazione a delinquere. Al momento del sinistro risultava positiva ai test per alcol e droghe. Il SUV Range Rover, privo di assicurazione al momento del sequestro – successivamente dissequestrato – è stato il mezzo con cui si è consumato il tragico evento.
la situazione delle vittime e dei feriti
Oltre ai due militari deceduti, l’incidente ha lasciato segni anche sugli altri coinvolti:
– Un uomo di 75 anni, guidatore dell’altro veicolo impattato, si trova in prognosi riservata.
– Il maresciallo Paolo Volpe e una ragazza di 18 anni, Serena, presente nel SUV con Liliano, sono ricoverati in ospedale con ferite non letali.
i funerali dei militari
I funerali del maresciallo e dell’appuntato si terranno in Puglia, regione di origine dei due militari, precisamente a Manfredonia per Pastore e a Montesano Salentino per Ferraro, portando un momento di lutto condiviso tra le comunità coinvolte.
La gravità dell’accaduto a Campagna pone riflettori puntati su questioni di sicurezza stradale, rispetto delle normative vigenti e responsabilità individuale, mentre le comunità coinvolte si stringono nel ricordo dei giovani Carabinieri la cui vita è stata tragicamente interrotta.
