In un tragico evento avvenuto nella mattinata odierna a Napoli, nel quartiere di Secondigliano, due giovani fidanzati sono stati ritrovati privi di vita all’interno della loro automobile situata in un garage. Le indagini sono attualmente in corso per determinare le cause precise che hanno portato a questo fatale esito.
la scoperta della tragedia
Nelle prime ore della giornata, in Traversa Fosso del Lupo a rione Kennedy, è stato fatto un macabro ritrovamento. Vincenzo Nocerino, 24 anni, e la sua compagna ventenne, di origini straniere e in Italia per studio, sono stati trovati deceduti all’interno della loro vettura. La scoperta è avvenuta quando il padre di Vincenzo, non avendo notizie del figlio e non ricevendo risposte alle chiamate, ha deciso di cercarlo, trovandolo poi insieme alla fidanzata, entrambi senza vita, con l’auto ancora accesa.
gli accertamenti in corso
Le forze dell’ordine, giunte sul posto a seguito della segnalazione, hanno iniziato le indagini per chiarire le dinamiche dell’accaduto. Una delle ipotesi maggiormente accreditate al momento riguarda una tragica fatalità dovuta all’inalazione dei gas di scarico dell’automobile. Sembra che i giovani avessero lasciato il motore dell’auto acceso, forse per mantenere l’abitacolo caldo o ascoltare musica, finendo però per inalare i gas tossici accidentalmente accumulatisi nel garage chiuso. Questo avrebbe causato prima uno stato di incoscienza e poi il decesso dei due fidanzati.
I risultati delle autopsie saranno cruciali per confermare questa o altre teorie relative alle cause della morte. Nel frattempo, la comunità locale, profondamente colpita dall’evento, si stringe attorno alla famiglia di Vincenzo, in particolare al padre, attualmente sotto shock per la perdita.
La tragedia ha lasciato la comunità di Secondigliano in lutto, evidenziando la necessità di prestare maggiore attenzione a possibili pericoli nella vita quotidiana, anche in situazioni apparentemente innocue come il riscaldamento di un’auto in un ambiente chiuso.