L’Italia si trova nuovamente a fronteggiare una situazione di maltempo dopo che le recenti perturbazioni non hanno mostrato segni di attenuazione. La Protezione Civile, in risposta, ha emesso un’allerta meteo gialla su una vasta porzione del territorio nazionale. Di seguito, verrà fornito un dettaglio delle regioni interessate e delle criticità previste per i prossimi giorni.
allerta gialla: le regioni coinvolte
Il nord e il sud d’Italia si apprestano ad affrontare condizioni meteorologiche avverse, con previsioni che indicano precipitazioni intense e, in alcune aree, nevicate. La Protezione Civile ha identificato dodici regioni su cui si estende l’allerta gialla, con particolare attenzione alle aree centro-meridionali.
ordinarie criticità previste
Le varie forme di allerta attivata coinvolgono problematiche idrauliche, temporali, e rischi idrogeologici che interessano diversi settori del territorio italiano, delineando un quadro di attenzione diffusa.
– Calabria e Emilia-Romagna sono tra le regioni con un elevato rischio idraulico, che si concentra prevalentemente nelle zone costiere e pianeggianti.
– La Sardegna, il Veneto, l’Abruzzo e la Basilicata mostrano una particolare predisposizione ai temporali che potrebbero manifestarsi con una certa intensità.
– Per quanto riguarda il rischio idrogeologico, l’Umbria e il Molise sono le regioni dove questo tipo di pericolo si manifesta con maggiore evidenza.
Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sardegna, Veneto, Abruzzo, Basilicata, Molise, Puglia, Sicilia, Campania, Umbria si trovano ad affrontare vari livelli di criticità a seconda della specifica area geografica e delle condizioni locali.
le previsioni meteorologiche
Per la giornata di martedì 12 marzo, le previsioni annunciano condizioni di instabilità atmosferica con possibili piogge, rovesci e temporali che potrebbero interessare in modo sostanziale l’Abruzzo, il Molise, le regioni meridionali e la Sicilia. Mentre le altre parti del Paese potrebbero godere di condizioni meteo più serene, con schiarite più marcate specie nel settore settentrionale durante le prime ore.
Le temperature vedranno un incremento nelle zone del Nord, Toscana, Lazio e Sardegna, contrapposto a un calo termico riscontrabile principalmente su Abruzzo, Molise, regioni meridionali e Sicilia. I venti soffieranno con intensità variabile, assumendo connotati di forza nel Mar Tirreno, le Isole Maggiori, con particolare evidenza in Sardegna e nel Canale di Sicilia.
Queste condizioni meteo richiedono un’attenzione costante da parte della popolazione e degli enti preposti alla gestione delle emergenze, per garantire la sicurezza e limitare i possibili danni derivanti da questo ennesimo episodio di maltempo su scala nazionale.