Il settore cinematografico e televisivo si ritrova a dover fare i conti con la perdita di Kenneth Mitchell, attore di origini canadesi conosciuto per i suoi ruoli in numerose produzioni di successo. Mitchell, che non aveva ancora compiuto 50 anni, si è spento dopo aver lottato per cinque anni contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). La sua scomparsa lascia un vuoto sia tra i suoi cari che nell’industria dell’intrattenimento, dove era molto apprezzato.
la carriera di kenneth mitchell
Kenneth Mitchell, nato nel 1974 a Toronto, ha fatto il suo debutto nel mondo dello spettacolo apparecendo in serie televisive come Leap Years e Odissey. La sua carriera ha preso slancio nel 2004 con la partecipazione al film Miracle, accanto a Kurt Russell. Da lì in poi, Mitchell ha proseguito la sua carriera prevalentemente sul piccolo schermo, partecipando a svariate serie televisive di grande successo a livello globale. Tra i titoli più noti figurano:
– Grey’s Anatomy
– CSI Miami
– Ghost Whisperer
– Law & Order
– Criminal Minds
– The Mentalist
– Lie To Me
– Criminal Minds
In modo particolare, viene ricordato per il suo contributo alla serie Star Trek: Discovery, dove ha interpretato tre differenti personaggi nel corso delle stagioni.
la diagnosi e l’addio
Nel 2020, Mitchell ha condiviso pubblicamente la sua diagnosi di SLA, malattia contro la quale combatteva già da un anno. La malattia ha posto fine alla sua vita il 24 febbraio, causando profonda tristezza nella sua famiglia e tra i molti fan che lo hanno seguito e amato nel tempo.
l’annuncio della scomparsa
La notizia della morte di Kenneth Mitchell è stata annunciata dalla sua famiglia con un comunicato che riporta: “Con il cuore a pezzi annunciamo la scomparsa di Kenneth Alexander Mitchell, amato padre, marito, fratello, zio, figlio e caro amico”. Le parole sottolineano come, nonostante la battaglia contro la SLA, Mitchell abbia sempre cercato di vivere con grazia, impegno e una visione positiva della vita, valorizzando l’amore, l’umorismo e la comunità. Kenneth Mitchell lascia la moglie Susan May Pratt, sposata nel 2006, e i due figli, Lilah e Kallum.
La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per il mondo dello spettacolo e per tutti coloro che sono stati toccati dal suo talento e dalla sua umanità.