La revisione del caso strage di Erba si avvicina alla sua fase conclusiva, attirando nuovamente l’attenzione mediatica e pubblica. In particolare, il programma Quarto Grado ha recentemente approfondito il tema, portando alla luce elementi inediti e testimonianze degli imputati, Rosa Bazzi e Olindo Romano, condannati all’ergastolo per i terribili omicidi.
la revisione del processo
Il 1 marzo 2024 si prevede la sentenza per la revisione del caso, un momento cruciale che potrebbe portare nuove prospettive sulla vicenda. Rosa e Olindo, dopo aver confessato il massacro e successivamente ritrattato, si trovano al centro di un dibattito che vede anche Azouz Marzouk, sopravvissuto alla tragedia, tra coloro che dubitano della loro colpevolezza.
nuovi elementi dal programma quarto grado
Gianluigi Nuzzi, conduttore di Quarto Grado, ha riportato l’attenzione su questo delicato caso, mostrando foto inedite di Rosa Bazzi e un documento di Olindo Romano finora non divulgato. Quest’ultimo contiene dichiarazioni potenti dell’imputato relative agli eventi del 24 febbraio 2007, dove esprime senza rimorsi le azioni commesse quella sera.
Olindo ha descritto come loro inizialmente non avessero pianificato di uccidere, ma soltanto di aggredire le vittime. La situazione però degenerò, portando alla tragica conclusione già nota. La difesa sostiene che queste confessioni possano giocare un ruolo fondamentale nella revisione del processo, sostenendo una possibile riconsiderazione delle accuse.
la posizione degli imputati
Sia Rosa Bazzi che Olindo Romano sembrano mantenere una posizione di netta disconnessione emotiva rispetto alle proprie azioni, avendo dichiarato di non provare alcun rimorso. Queste affermazioni, insieme al resto del materiale presentato nella trasmissione, aggiungono ulteriori elementi di riflessione sul caso, in attesa della sentenza di revisione ormai imminente.