La tragica scomparsa di Fabio Buoninsegni a soli 22 anni ha lasciato un vuoto incolmabile tra i suoi cari e nell’ambiente arbitrale italiano. Il giovane, impegnato nel ruolo di arbitro, ha perso la vita in seguito a un grave incidente stradale che non gli ha lasciato scampo nonostante i tentativi dei medici di salvarlo.
la tragica fine
Fabio Buoninsegni stava facendo ritorno a casa, situata a Quarto Flegreo, dopo aver diretto un incontro di calcio quando ha incontrato il suo destino in autostrada, a seguito di uno scontro con un SUV. Le sue condizioni sono apparse subito critiche, tanto che, nonostante i due giorni di agonia trascorsi nell’ospedale di Caserta, il giovane arbitro ha cessato di lottare, lasciandosi alle spalle il dolore dei suoi affetti e della comunità arbitrale.
il cordoglio dell’associazione italiana arbitri
L’Associazione Italiana Arbitri (AIA), attraverso un post sui social, ha espresso il proprio dolore e vicinanza alla famiglia di Buoninsegni, ricordando il giovane arbitro con grande affetto. Figure di spicco come il Presidente Carlo Pacifici, il Vice Alberto Zaroli, il Comitato Nazionale, il Presidente del CRA Campania Stefano Pagano, il Presidente della sezione Napoli Fabio Maresca e tutti i 32 mila arbitri d’Italia hanno manifestato il loro cordoglio.
un futuro interrotto
Ricordato per il suo carisma e la sua passione per l’arbitraggio, Fiabio Buoninsegni era anche uno studente di Giurisprudenza e figlio di un allenatore di calcio locale. La sua scomparsa ha suscitato una vasta ondata di tristezza, con molti che hanno lasciato messaggi di cordoglio e ricordo sui social.
Ricordi e commemorazione
La comunità e il web si sono uniti nel ricordo di Fabio, descrivendolo come un ragazzo eccezionale, il cui sorriso sarà per sempre impresso nei cuori di chi lo ha amato. Un tributo significativo alla sua memoria e al contributo offerto non solo nel campo sportivo ma anche nella vita delle persone che lo hanno conosciuto.