La scomparsa di Mario Conti, un alpinista di 79 anni, dopo una passeggiata nelle gole delle Cassandre, ha lasciato un vuoto profondo tra i suoi familiari e amici. Da quel giorno, la moglie e i suoi cari hanno mosso cielo e terra nella speranza di ritrovarlo.
la ricerca incessante
Il caso di Mario Conti ha sollevato un’ondata di solidarietà e ricerca che, nonostante gli sforzi del soccorso alpino e dei volontari, non ha sinora portato a scoperte concrete. La moglie di Mario, Serena Fait, animata dalla speranza e dal dolore, percorre quotidianamente i sentieri che suo marito amava, chiamandolo e cercando qualche traccia del suo passaggio. Le ricerche, purtroppo, fino ad oggi risultano infruttuose, alimentando il timore che il sorriso di Mario possa non illuminare più le vite di chi lo ama.
lo spirito indomito
Nonostante l’assenza di novità e la sospensione ufficiale delle ricerche, l’impegno della comunità e della moglie nel non perdere la speranza riflette l’amore e il legame profondo che unisce Mario a chi lo conosce. La determinazione di Serena Fait nel voler scoprire la verità su quanto accaduto dimostra un amore che va oltre l’inerzia del tempo e degli ostacoli.
In una vicenda segnata da dolore e incertezza, la fiducia e la perseveranza dei familiari e degli amici di Mario Conti offrono una luce di speranza nel mistero della sua scomparsa, mantenendo vivo il ricordo di un uomo amato e rispettato nella sua comunità.