Il film “Aspromonte – La terra degli ultimi” del regista Mimmo Calopresti, del 2019, è un’opera che può farci riflettere sul passato, soprattutto per coloro che vivono nel sud Italia. Inserito nel ciclo “XX secolo” trasmesso su Rai 3, il film racconta una storia ambientata ad Africo, ma girata a Ferruzzano Superiore, in provincia di Reggio Calabria.
La trasformazione di Ferruzzano Superiore per il film
Ferruzzano Superiore era un vero e proprio paese fantasma, quasi abbandonato, prima che il cast e la troupe del film si recassero sul posto per girare le scene. Situato su una rocciosa collina, a meno di 500 metri sul livello del mare, il borgo ha subito anche gli effetti di un terremoto nel 1907. Attualmente, la popolazione del paese è molto ridotta, ma grazie al successo del film, Ferruzzano Superiore è diventato una meta turistica. I visitatori arrivano per ammirare i luoghi descritti nella pellicola e scattare foto alle bellezze del posto, immergendosi nell’atmosfera del film.
Trama e cast di “Aspromonte – La terra degli ultimi”
La storia del film è ambientata nel 1951, ad Africo, in Calabria. Le condizioni di vita in questo periodo erano estremamente difficili: mancava l’acqua corrente, l’elettricità, gli edifici scolastici e i medici. Ogni giorno era una lotta per la sopravvivenza. Tuttavia, una maestra proveniente da Como giunge ad Africo e si impegna a portare un cambiamento radicale nella vita dei locali. Ma la sua missione non è facile, poiché la popolazione è restia al cambiamento. Il film, tratto dal romanzo di Pietro Criaco, presenta anche elementi del genere western.
Il cast di “Aspromonte – La terra degli ultimi” è composto da attori di grande talento, molti dei quali legati al territorio. Tra di essi spiccano Valeria Bruni Tedeschi, Francesco Colella, Marcello Fonte, Marco Leonardi, Sergio Rubini, Elisabetta Gregoraci e Romina Mondello.
Se stasera siete liberi, non perdete l’opportunità di vedere questo film toccante e rappresentativo della Calabria del passato, in onda alle 21:20 su Rai 3.
