Negli ultimi tempi, il noto litigio tra Fedez e Luis Sal ha suscitato una grande curiosità intorno alla figura della madre di Fedez, Annamaria Berrinzaghi. In questo articolo, esploreremo il rapporto tra il rapper italiano e sua madre e discuteremo riguardo al ruolo di Annamaria nel successo di suo figlio Federico Lucia, noto come Fedez.
Annamaria Berrinzaghi: la madre di Fedez
Annamaria Berrinzaghi è nata a Genova nel 1964 e ha 59 anni. Sposata con Franco Lucia, insieme hanno avuto il figlio Federico Lucia. Fin da piccolo, Annamaria ha creduto nel talento del figlio e lo ha supportato in ogni passo della sua carriera. Conosciuta anche come Tatiana – sebbene non sia chiaro il motivo – Annamaria è stata la manager di Fedez sin dall’inizio e nel tempo ha imparato a diventare un’efficiente imprenditrice e produttrice discografica.
Un legame di fiducia e supporto reciproco
Il legame tra Fedez e sua madre Annamaria sembra essere molto stretto e si basa su una grande fiducia reciproca. Oltre ad essere madre e figlio, Annamaria ricopre anche il ruolo di manager per il rapper. Di conseguenza, Fedez non prende decisioni importanti senza il consenso della madre e non firma contratti senza che lei li abbia prima approvati.
I due hanno affrontato insieme diversi momenti difficili, sia a livello personale sia economico. In una delle sue interviste, Fedez ha rivelato che i guadagni dei suoi primi due anni di carriera sono stati utilizzati per saldare i debiti di famiglia.
Il successo economico di Annamaria Berrinzaghi
Essendo una manager di successo, è interessante chiedersi quanto guadagni Annamaria Berrinzaghi. Determinare con esattezza quanto guadagna è complicato, soprattutto a causa delle molteplici fonti di reddito di Fedez. Tuttavia, sappiamo che Annamaria guadagna 130.000 euro l’anno soltanto dalla Doom Entertainment, l’etichetta discografica fondata da J-Ax e Fedez.
Una stima approssimativa del suo compenso mensile la posiziona tra i 12.000 e i 15.000 euro, considerando tutte le entrate derivanti dal suo ruolo come manager e da altre partecipazioni nei contratti del figlio.
