Nel 2018 è uscito il film “Cocaine – La vera storia di White Boy Rick”, conosciuto anche come “White Boy Rick” negli Stati Uniti, diretto da Yann Demange e interpretato da Richie Merritt nel ruolo di Richard Wershe Jr., meglio noto come White Boy Rick. La pellicola racconta la sua storia dalla difficile infanzia nella Detroit degli anni ’80 fino alla sua ascesa come narcotrafficante e informatore dell’FBI. Dopo aver visto il film, molti si sono chiesti che fine abbia fatto il vero White Boy Rick e quali siano le ultime novità sulla sua vita. In questo articolo approfondiremo la sua storia e le recenti vicende che lo riguardano.
La trama del film e la vera storia di White Boy Rick
Il film racconta la storia di Richard Wershe Jr., nato il 18 luglio 1969 a Detroit e cresciuto in una città in crisi a causa del declino del mercato automobilistico. La pellicola mostra la sua ascesa nel mondo del narcotraffico degli Stati Uniti, fino a quando si offre volontario per collaborare con l’FBI come infiltrato nel mondo della droga. Nonostante la sua collaborazione, viene tradito e abbandonato sia dai suoi contatti nel narcotraffico che dalla stessa FBI, finendo condannato a 30 anni di prigione, la pena più lunga mai inflitta nello stato del Michigan per un crimine non violento.
La vita dopo il carcere: sorprese e problemi legali
Richard Wershe Jr. è stato rilasciato sulla parola nel 2017 e, dopo un breve periodo in libertà, è stato trasferito in un penitenziario della Florida per scontare altri cinque anni di detenzione per furto d’auto. Tuttavia, nel 2020 viene definitivamente liberato. Un anno dopo, grazie alla fama acquisita con il film, White Boy Rick torna alla ribalta annunciando di voler intentare una causa all’FBI per abusi su minore, accusando l’agenzia di averlo costretto a diventare un infiltrato tra i narcotrafficanti a soli 14 anni. La causa, ancora in corso, prevede un risarcimento di 100 milioni di dollari. Nel maggio del 2023, viene arrestato per violenza domestica a Miami, dopo aver colpito la sua fidanzata in seguito a un litigio scaturito durante un rapporto sessuale.
Il controverso passato di White Boy Rick e il suo ruolo nell’FBI
Essendo stato il più giovane collaboratore dell’FBI nella storia, la vicenda di White Boy Rick ha suscitato scalpore e dibattito negli Stati Uniti e nel mondo. La sua vita da infiltrato è durata dall’età di 14 ai 16 anni e si è conclusa con il suo arresto all’età di 17 anni, quando è stato condannato a 30 anni di carcere per il possesso di 8 kg di cocaina. La lunghezza della sua pena e il suo ruolo di informatore per l’FBI hanno portato molti a chiedersi se fosse giusto infliggergli una condanna così severa e se la sua detenzione non fosse stata in qualche modo influenzata dalle informazioni che aveva fornito all’agenzia federali, che hanno portato all’arresto dell’ex sindaco di Detroit Coleman A. Young.