Giovanni XXIII è senza alcun dubbio stato uno dei Papi più amati della storia. Quest’anno ricorre il sessantesimo anniversario della sua morte, avvenuta il 3 giugno 1963. In questo articolo verranno analizzate le cause del decesso del pontefice, noto anche come “Papa buono”, e si ripercorrerà brevemente la sua vita e il suo impegno per la pace.
La causa della morte di Giovanni XXIII
Le condizioni di salute di Giovanni XXIII si aggravarono nella notte del 31 maggio 1963 e via via le speranze per una sua guarigione si affievolirono. La causa del decesso fu l’aggravarsi di una peritonite. Fino all’ultimo momento, vicino a lui si trovavano familiari, il cardinale Giovanni Battista Montini e altri membri del clero.
La malattia che affliggeva il Papa
Tuttavia, ciò che accadde nei giorni precedenti la morte fu solo il culmine di una sofferenza e di una malattia che lo avevano afflitto da tempo. Nel settembre del 1962, prima ancora dell’apertura del Concilio Vaticano da lui stesso indetto, Giovanni XXIII aveva iniziato a manifestare i primi sintomi di un tumore allo stomaco, malattia genetica che aveva colpito già alcuni membri della sua famiglia. I segni della malattia e della sofferenza divennero sempre più evidenti, fino al punto in cui il pontefice iniziò ad avere difficoltà nel camminare e nel restare in piedi.
Il suo impegno per la pace
Nonostante le difficoltà, Giovanni XXIII continuò a dedicarsi al suo ruolo di pontefice e alla causa della pace. Il 7 marzo 1963, stupì tutti concedendo udienza a Rada Chruščёv, figlia dell’allora presidente dell’Unione Sovietica Nikita Chruščёv. In quell’occasione, ribadì ancora una volta il suo desiderio e la necessità di mantenere la pace nel mondo. Questo pensiero lo aveva già espresso il 10 settembre 1961, quando, durante la Guerra Fredda, riuscì a scongiurare uno scontro tra le forze armate di Russia e Stati Uniti.
Il carisma e la dedizione di Giovanni XXIII lo rendono, anche a distanza di sessant’anni dalla sua scomparsa, uno dei papi più amati e ricordati della storia della Chiesa.