Philippe Pozzo di Borgo, l’imprenditore e aristocratico francese la cui storia ha ispirato il popolare film “Quasi Amici”, è scomparso all’età di 72 anni. La sua intensa e avvincente biografia ha commosso milioni di persone nel mondo, grazie al successo del film incentrato sulla sua amicizia con il suo badante, Abdel Sellou.
La drammatica vita di Philippe Pozzo di Borgo
Appartenente a una nobile famiglia francese, Philippe Pozzo di Borgo ha vissuto una vita piena di alti e bassi. Il suo primo grande dolore è stata la morte prematura della prima moglie, colpita da un raro tumore. Nel 1993, un tragico incidente in parapendio ha reso Philippe tetraplegico, costringendolo a vivere il resto della sua vita su una sedia a rotelle e a dipendere da un’assistenza costante.
La scrittura come terapia e la rinascita sociale
Philippe ha trovato nella scrittura un modo per sfogare il suo dolore e raccontare la sua lotta quotidiana con il suo corpo. Nel suo libro “Il diavolo custode”, l’imprenditore ha condiviso la sua battaglia contro la depressione e la sfida per ritrovare un senso alla sua esistenza. Proprio questa rinascita è dovuta all’incontro con il suo badante, Abdel Sellou, un immigrato algerino con un passato difficile, che successivamente diventerà suo amico fraterno.
L’incontro con Abdel Sellou e la loro profonda amicizia
La storia di Philippe e Abdel è stata portata sul grande schermo nel celebre film “Quasi Amici”, interpretato da François Cluzet e Omar Sy nella versione francese e da Bryan Cranston e Kevin Hart nel remake americano. L’iniziale scontro di personalità tra i due protagonisti si è trasformato in una solida amicizia, in cui entrambi sono cresciuti grazie alla condivisione delle rispettive esperienze e visioni della vita.
La famiglia e il sostegno nei momenti difficili
Philippe Pozzo di Borgo ha avuto due figli dalla prima moglie, Laetitia e Robert Jean, e altri due figli, Sabah e Wijdane, dal suo secondo matrimonio con Khadija. La sua famiglia è stata fondamentale per il superamento dei momenti più difficili, compreso quello in cui ha tentato il suicidio, avvolgendosi un tubo dell’ossigeno intorno al collo.
La scomparsa e le cause della morte
Philippe Pozzo di Borgo è scomparso il 1° giugno 2023, nella città di Marrakech, come riportato dal quotidiano francese “Le Figaro”. Le cause della morte non sono state ufficialmente rivelate, ma si pensa che possano essere state provocate da complicazioni delle sue pregresse condizioni di salute.
In conclusione, la vita di Philippe Pozzo di Borgo rappresenta un racconto di resilienza e di forza d’animo, che ha dimostrato come la solidarietà e l’amicizia possano aiutare a superare le difficoltà più estreme. La sua storia continuerà a ispirare e a emozionare, grazie al successo del film “Quasi Amici” e al suo libro, “Il diavolo custode”.