Barbara Balanzoni, anestesista emiliana, si è resa protagonista di un vero e proprio caso mediatico diventando un punto di riferimento per il movimento No Vax. A seguito delle sue posizioni contro la gestione della pandemia e delle sue scelte verbali contro colleghi e medici, l’Ordine dei Medici di Venezia ha stabilito nel luglio 2022 la sua radiazione.
Il percorso di Balanzoni verso la radiazione
Da iniziale oppositrice del movimento No Vax, nel 2021 Barbara Balanzoni ha cambiato idea e ha iniziato a criticare apertamente la gestione della pandemia e la somministrazione dei vaccini. Tra gli episodi che hanno scatenato la polemica, vi sono stati numerosi insulti rivolti ai colleghi vaccinatori e ai neolaureati in medicina.
Le motivazioni della radiazione
L’Ordine dei Medici di Venezia ha deciso di radiare la Balanzoni a causa del suo comportamento violento e volgare, e per la sua totale disapprovazione dell’intera gestione pandemica, compresi il piano vaccinale e l’introduzione del green pass. L’anestesista avrebbe inoltre abusato della sua credibilità professionale, utilizzando toni violenti e aggressivi.
La Balanzoni ha risposto alle accuse sostenendo di curare le persone affette da Covid e accusando l’Ordine dei Medici di comportarsi come un’associazione a delinquere. Tuttavia, l’Ordine sostiene che la dottoressa si sia sempre rifiutata di condividere i risultati del suo lavoro con la comunità scientifica.
Un’ulteriore accusa rivolta alla Balanzoni riguarda l’aver scoraggiato, durante i momenti più critici della pandemia, le persone a recarsi in ospedale per curarsi.
La vita di Barbara Balanzoni dopo la radiazione
A distanza di un anno dalla radiazione, Barbara Balanzoni sembra dedicarsi alle sue passioni per il trekking e le passeggiate in montagna. Continua inoltre a condividere consigli legati al benessere personale e fisico sui suoi profili social, suggerendo metodi di allenamento specifici per aumentare la massa muscolare.