Oltre vent’anni fa, il mondo intero ballava al ritmo di Asereje, una delle hit estive più famose del ventunesimo secolo, interpretata dalle sorelle Munoz, meglio conosciute come Las Ketchup. Ma cosa fanno oggi le cantanti di questo successo planetario? Scopriamo insieme la loro carriera e come sono riuscite a restare sulla scena musicale.
Dal successo di Asereje al ritorno sulle scene
Il successo di Asereje sembrava preannunciare una carriera brillante per le sorelle Munoz, ma dopo il loro album di debutto “Hijas del Tomate” del 2002, hanno attraversato un periodo di silenzio fino al 2006. Nel 2016, ecco il loro ritorno: le Las Ketchup hanno partecipato al Melodifestivalen e al programma Rai Furore 20 Years, seguito dalla pubblicazione di versioni aggiornate di Asereje nel 2018.
Collaborazioni e presenze live
Nel 2020, le Las Ketchup hanno collaborato con Valeria Rossi, autrice dell’hit Tre parole, per realizzare “Grisbi Summer Mania”, un brano promozionale per l’omonimo marchio di biscotti. Nonostante non abbiano intrapreso nuovi progetti discografici di rilievo, il trio continua a esibirsi dal vivo in diversi eventi in tutto il mondo, sfruttando la popolarità di Asereje.
La nascita delle Las Ketchup: figlie d’arte
Le Las Ketchup sono composte dalle tre sorelle Lola, Pilar e Lucia Munoz, originarie di Cordova, che successivamente si sono unite a Rocio. Figlie del famoso cantante di flamenco Juan Munoz, alias El Tomate, hanno deciso di dedicare la loro carriera al padre, scegliendo il nome “Las Ketchup” come omaggio a lui. Il loro primo album, “Hijas del Tomate”, è infatti dedicato al padre.
Il secondo album e il declino della carriera
Nonostante le aspettative, il secondo album delle Las Ketchup, “Un Bloodymary”, uscito nel 2006, non ha mantenuto le promesse e ha segnato la fine della loro carriera musicale. Tuttavia, le sorelle hanno continuato a riunirsi occasionalmente per esibirsi insieme, pur senza produrre nuovo materiale discografico.
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Valutazione: 9.5
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