Luigi Avella è diventato noto negli ultimi tempi per le sue denunce nel caso della sedicente veggente di Trevignano, Gisella Cardia. Avella, 70 anni, ha rilasciato interviste e partecipato a varie trasmissioni televisive, sostenendo di essere stato vittima di una truffa da parte di Gisella Cardia e del marito Gianni. Ma chi è questo regista e quale è il suo background?
La carriera di Luigi Avella
Nato a Viterbo, Luigi Avella si è laureato in Giurisprudenza alla LUMSA e si è specializzato in Mariologia, un ramo della teologia dedicato alla figura della Vergine Maria. Ha studiato anche regia e arti cinematografiche e ha realizzato documentari religiosi come “Assioma”, dedicato al miracolo di Bolsena, e “Rosa da Viterbo”, sulla vita di Santa Rosa, patrona della sua città natale. Avella aveva un passato da funzionario del Ministero dell’Economia e Cavaliere della Repubblica all’epoca del presidente Cossiga.
Il legame con Gisella Cardia
Il regista ha raccontato di essersi avvicinato a Gisella Cardia nel 2018, in un periodo di fragilità dovuto a problemi di salute e alla volontà di mantenere un voto fatto alla Madonna. La coppia Cardia lo avrebbe coinvolto nella loro attività legate alle presunte apparizioni mariane a Trevignano. Avella sostiene di essere stato truffato per un totale di 123 mila euro, versati con l’intento di adempiere a un impegno con la Madonna e di finanziare lavori di ristrutturazione del luogo delle apparizioni.
Le accuse di truffa
Luigi Avella ha messo in dubbio la veridicità delle apparizioni e le intenzioni della coppia Cardia quando ha scoperto l’esistenza di vincoli paesaggistici che impedivano di fatto la realizzazione dei lavori per i quali aveva versato i suoi soldi. Questa scoperta l’ha portato a rivedere l’intera vicenda e a denunciarla pubblicamente, mettendo in discussione la sincerità delle presunte apparizioni mariane.