Il famoso programma televisivo di Rai 1, Da noi a ruota libera, condotto da Francesca Fialdini, accoglie tra gli ospiti il popolare presentatore Carlo Conti, che si racconta a cuore aperto, dalla sua carriera al profondo amore per sua moglie, Francesca Vaccaro. Se siete interessati e vorreste saperne di più sulla donna che ha conquistato il cuore di Carlo Conti, ecco tutto quello che c’è da sapere!
Incontro tra Carlo Conti e Francesca Vaccaro
Francesca Vaccaro è conosciuta principalmente come la moglie del celebre conduttore televisivo Carlo Conti. I due si sono incontrati nel 2010, durante la trasmissione Domenica In. Da allora, la coppia è stata inseparabile, e nel 2012, hanno deciso di convolare a nozze sulle romantiche colline fiorentine. Il loro testimone di nozze è stato l’amico di lunga data di Carlo Conti, l’attore e regista Leonardo Pieraccioni. Dall’amore tra Carlo e Francesca è nato il loro figlio Matteo, nel 2014.
Francesca Vaccaro: informazioni personali e vita professionale
Francesca Vaccaro è nata nel 1972 nei pressi di Firenze e ha 50 anni. Fin dalla tenera età, Francesca ha avuto una grande passione per la moda, trasformando successivamente tale interesse in una professione. Attualmente, Francesca è una costumista e ha iniziato la sua carriera nel mondo della moda come direttrice creativa del marchio Coutu nel 2016. Inoltre, Francesca ha lavorato dietro le quinte per la trasmissione Domenica In, dove ha incontrato e si è innamorata di Carlo Conti. Ha anche lavorato come costumista per la Rai per diversi anni. La vita privata di Francesca è piuttosto riservata e si conoscono poche informazioni su di lei. Possiede un profilo Instagram con l’account @francescavaccaro27, che conta oltre 31 mila follower.
Il rapporto con il figlio Matteo
Il loro amore ha dato alla luce il loro unico figlio, Matteo, che oggi ha 8 anni. La famiglia è molto unita e vive insieme nelle verdi colline fiorentine. Hanno un legame molto forte e sincero e il piccolo Matteo è la loro gioia. Tuttavia, Carlo Conti ha anche condiviso con sincerità le difficoltà che ha incontrato nel suo ruolo di padre: “All’inizio non è stato facile. Io non so come si faccia il babbo: ho perso il mio a soli 18 mesi, quindi non ho alcuna figura di riferimento con cui confrontarmi. Allora ho iniziato a seguire semplicemente quello che mi diceva il cuore. Del resto, sono sempre stato molto tranquillo, razionale ed equilibrato”.