Il premier Mario Monti, dopo gli ultimi scandali che ancora una volta hanno visto protagonista il mondo del calcio, ha espresso delle considerazioni personali su ciò pensa di questi avvenimenti vergognosi.
“È particolarmente triste quando un mondo che deve essere espressione di valori alti, come lo sport, si dimostra un concentrato di aspetti tra i piu riprovevoli come la slealtà, l’illegalità e il falso. Trovo inammissibile e me ne sono occupato anche quando ero commissario europeo, che si usino soldi pubblici per ripianare società di calcio. Non sto facendo una proposta e men che meno una proposta che viene dal governo, ma è un desiderio che qualche volta io, che pure sono stato molto appassionato di calcio tanti anni fa, dentro di me sento: se per due o tre anni per caso non gioverebbe molto alla maturazione di noi cittadini italiani una totale sospensione di questo gioco”.
Il Presidente ha poi fatto riferimento esplicito alla sospensione della partita di Genova affermando che presto si cercherà di capire di più su ciò che è accaduto e si farà luce su questo mondo pieno di falsità ed omertà con “giocatori che si sono tolti la maglia di fronte a chissà quali minacce” da parte di “poteri occulti”.