Kim Jong Un, il nuovo giovane leader della Corea del Nord, con le sue azioni ha provocato delle conseguenze che risulteranno essere disastrose per la sua popolazione. Avendo ignorato la richiesta della Comunità Internazionale di interrompere le operazioni di messa in orbita del satellite che è stato lanciato dal regime di Pyongyang, gli effetti sono stati tutt’altro che positivi. Nonostante il lancio sia stato fallimentare, la violazione della restrizione dell’Onu ha fatto sì che gli Stati Uniti decidessero di sospendere l’invio di aiuti alimentari al paese. In questo modo, più di tre milioni di persone rischieranno seriamente di soffrire di fame nei prossimi mesi a causa della completa mancanza di politiche alimentari adeguate. Tali dati sono stati riferiti dalle Nazioni Unite.
La quantità di cibo il cui invio sarà sospeso ammonta a 240.000 tonnellate e sarebbe stata destinata a sfamare bambini e donne incinte.