Angelino Alfano si è espresso con toni duri, durante un incontro alla scuola di formazione Pdl ad Orvieto, sul tema della tutela della famiglia. Il leader del Pdl ha attaccato le coppie di fatto e le coppie omosessuali adducendo anche un paragone tra la sinistra italiana e quella spagnola. Per Alfano “la sinistra sta con i gay”, mentre il Pdl è con la famiglia e “se la sinistra andrà al governo, farà quello che hanno fatto in Spagna. Ossia il matrimonio tra uomini, le coppie di fatto”.
Sono dichiarazioni che mettono in crisi la maggioranza tripartita che sostiene il governo, tanto che Bersani ha fatto riferimento al tono da campagna elettorale utilizzato da Alfano. Il pidiellino ha proseguito sottolineando come l’’alleanza tra Di Pietro, Vendola e Bersani vada nella direzione dello zapaterismo “e non di una moderna sinistra europea. Lo zapaterismo è un germe che rischia di attaccare i valori che noi difendiamo, come abbiamo fatto con la legge su Eluana Englaro, la difesa della vita sin dal concepimento oppure i tanti no che abbiamo detto contro chi prova a scardinare la famiglia. Se la sinistra andrà al governo farà quello che ha fatto la sinistra. Oggi comunque il partito socialista è ai minimi termini. E questo sarà l’inevitabile destino della coalizione Bersani-Di Pietro-Vendola”.
E proprio il leader di Sel accusa Alfano di essere al limite della volgarità e sottolinea la presenza delle coppie di fatto e gay nella società italiana confermando che rappresentano una parte della realtà nel nostro paese. E a chi si domanda se questi “principi etici” del Pdl siano in linea con quelli del mondo politico europeo, rispondono Paola Concia del Pd e Flavia Perina di Fli dicendo che nessun leader europeo si potrebbe esprimere in questo modo.