Chiusura dello stretto di Hormuz: tensione tra Usa e Iran alle stelle

 

In seguito alla minaccia iraniana di chiudere lo stretto di Hormuz, crocevia internazionale del traffico mondiale di petrolio, la tensione tra gli Stati Uniti e l’Iran sta raggiungendo picchi altissimi. La decisione è considerata intollerabile dalle autorità americane , ma Teheran si dichiara decisa a procedere nel caso ci fossero nuove sanzioni economiche da parte dell’Occidente.

Il Pentagono e la Quinta flotta della Marina degli Usa hanno affermato che non accetteranno la chiusura dello stretto perché “‘il libero flusso di beni e servizi attraverso lo stretto è vitale per la prosperità regionale e globale”.


Il portavoce della Quinta flotta ha aggiunto che “chiunque minacci di interrompere la libertà di navigazione nello stretto internazionale e’ fuori dalla comunità delle nazioni. Qualsiasi interruzione non sarà tollerata”.

Intanto, la minaccia iraniana non ha impaurito l’UE che, anzi, ha minacciato l’applicazione di nuove sanzioni economiche al paese, soprattutto dopo gli ultimi rapporti dell’Aiea sugli scopi militari del programma nucleare dell’Iran.
Tali sanzioni potrebbero essere applicate già durante il Consiglio dei Ministri del prossimo 30 gennaio e riguarderebbero direttamente le esportazioni di petrolio di Teheran.