Esiste un modo semplice e gustoso per prevenire il morbo di Alzheimer, conosciuto anche come demenza senile perchè colpisce prevalentemente gli over 65, ed è quello di consumare almeno una volta alla settimana del pesce. L’ideale sarebbe cucinarlo al forno o al limite alla griglia, mentre è sconsigliato friggerlo perchè in questo modo perderebbe molte delle sue proprietà nutritive.
Lo studio condotto da Cyrus Raji, Università di Pittsburgh, e presentato al convegno annuale della Radiological Society of North America di Chicago, mostra come il consumo di pesce fresco riesca a ridurre addirittura di 5 volte sia il rischio di contrarre l’Alzheimer che quello di contrarre altre malattie degenrative del cervello. Perciò il consumo di pesce riesce ad aumentare il volume cerebrale delle persone e al contempo a diminuire la vulnerabilità nei confronti di malattie legate al decadimento cerebrale.
E’ importante conoscere e saper prevenire tali malattie perchè si stima che, su questa falsariga, entro il 2050 circa 1 persona su 80 arriverebbe a soffrirne. I problemi connessi le rendono delle patologie molto gravi per quanto riguarda l’impatto sociale. Sono infatti enormi le risorse necessarie alla loro gestione, sia a livello emotivo che monetario.