Grande successo di Fiorello con la seconda puntata di “Il più grande spettacolo dopo il weekend ” che ha raggiunto addirittura il 42,60% di share. Erano ben 12 milioni 156 mila 973 i telespettatori che lo hanno seguito, cioè un buon 25% in più rispetto alla prima puntata quando a guardarlo furono quasi 10 milioni.
Oramai l’unico show che ancora lo batte è solo Sanremo.
Soddisfatto il direttore generale della rai – Lorenza Lei ha commentato in maniera marcatamente positiva la puntata di ieri affermando che secondo lei è stato “il più grande spettacolo degli ultimi anni, siamo soddisfatti perché conquistare più di due milioni di telespettatori, rispetto alla prima puntata che già aveva ottenuto risultati straordinari, non è impresa facile. Fiorello è riuscito a consolidare il suo pubblico e ha riavvicinato i giovani alle prime serate di Rai 1. La scelta di riportare Fiorello in Rai e di aprire la stagione con un evento così importante deve essere di stimolo per la Rai a fare sempre meglio. Siamo certi che nel prosieguo della stagione sapremo promuovere e sostenere programmi e protagonisti della tv degni del miglior Servizio Pubblico”.
Fiorello parte in quarta : “Dobbiamo essere contenti perché abbiamo il nuovo governo certo un po’ più cupetto e serioso di quello precedente. Hanno fatto la foto ufficiale ed è uscita in bianco e nero. Però il professor Monti è amato dalle banche, può farci uscire dalla crisi facilmente. E’ talmente amato che quando passa davanti a un bancomat i soldi escono da soli. Il nostro governo che ora non c’è più era più folkloristico, allegro. Ma ora tutto è cambiato anche in Rai e “chi aveva a che fare con il sesso è stato mandato via: da Santoro e Ruotolo alla Dandini. Se quel divano di ‘Parla con mè potesse parlare. La Gelmini a Cepu, Brunetta è tornato dai Ricchi e Poveri, La Russa pare faccia il giornalista, scrive di puntocroce per Mani di fata, al cabaret ci sono Aldo Giovanni e Prestigiacomo”, ha concluso prima di intonare, sulla musica di ‘Piove’: “Ciao ciao Brambilla, Bossi e Frattini. Ciao ciao bambine, Mara Carfagna, la Prestigiacomo, ciao pure a te. Giorgia Meloni, e la Gelmini e Santanché. Chi è che manca tra questi nomi? Ora ricordo lo so chi è. Il ciao più grande va a Berlusconi. Ma piove piove, minchia come piove, governoooo la la la la-dro”.
Gli ospiti – Inizio spumeggiante con Michael Bublè, seguito dall’orchestra di Enrico Cremonesi e dal corpo di ballo del coreografo Daniel Ezralow. In seguito c’è stato un simpatico intervento musicale dei Coldplay, che si sono esibiti all’esterno del teatro 5 di Cinecittà sulla scenografia della città di Roma. E poi tatnti altri grandi artisti come Chris Martin, Laura Chiatti, Edwige Fenech, Michele Foresta (grande imitatore di Anna Oxa, Gianna Nannini e molte altre stelle della canzone italiana), Salvo Sottile, Caparezza,e in chiusura Giorgia che ha cantato “Downtown” . {youtube}5wzNVPl7QiA{/youtube}