Una vera tegola per gli appassionani di streaming: il portale InterNapoli City, cresciuto vertiginosamente negli ultimi mesi, è stato chiuso. La videoteca italiana del sito aveva dell’incredibile, esattamente come il traffico visitatori giornalieri (si parla di almeno 400mila visite uniche, ndr.).
Effettivamente un numero che non passa inosservato considerando che un’attività del genere è da bollarsi non propriamente lecita. Non si conoscono ancora le cause effettive della netta chiusura dal momento che, collegandosi al portale, non compare alcuna dicitura di sequestro disposta dalla finanza come invece avverrebbe in certi casi.
La spiegazione non resta che questa: blogspot, la piattaforma che ospitava il sito, ha ritenuto opportuno bannarlo. Non è infatti possibile appoggiarsi ad una piattaforma gratuita per dare luogo ad un blog di questo genere. Il titolare di internapoli city motiva la chiusura sulle pagine dell’altro sito di sua proprietà (internapoli city 2), sostenendo che blogspot aveva da tempo preso di mira il portale.
Ci si chiede a questo punto come poter vedere comodamente in poltrona film in streaming su Megavideo o scaricare i contenuti multimediali (esclusivamente ad uso personale) sul proprio device tramite il famoso motore Megaupload. Le risposte sono varie ed eventuali. Google docet.