Secondo quanto stimato e accuratamente riportato dal portale ‘Quotidianoenergia.it‘, sono di casa buone nuove sul fronte “salasso carburanti”. Pare, infatti, che l’Eni abbia deciso di abolire l’aumento di 1 centesimo, approvato lo scorso venerdì.
Cosa bolle in pentola, ci si domanda: la senza piombo va giù (seppur di pochissimo), tornando al prezzo stabilito in precedenza, mentre il diesel prosegue nella sua ascesa (1 centesimo in più rispetto al costo usuale, ndr.).
Come si può motivare la decisione? Attraverso queste sintetiche, apparentemente esplicative, dichiarazioni: “Una mossa giustificata dalla differente dinamica delle quotazioni internazionali e, conseguentemente, dei margini lordi dei due prodotti, più che abbondanti per la verde e in sofferenza per il gasolio“.
