Cala lo spread tra il rendimento dei titoli italiani e quelli tedeschi, tornando sotto i 490 punti base, dopo aver raggiunto nei nuovi scambi il traguardo dei 495,8 punti. Il rendimento del decennale italiano e’ calato dal picco del 6,74% al 6,66%.
Per quanto riguarda le Borse, Piazza Affari accelera con il Ftse Mib che sale dell’1,47% a 15.777 punti, spinto dalle quotazioni dei bancari Intesa Sanpaolo (+3,11%, Unicredit (+3,03%), Bpm (+2,44%) ed Mps (+2,2%). Bene anche Fiat (+1,64%), Pirelli (+1,88%) e Mediolanum (+2,26%), piu’ cauta invece l’energia: Enel sale dello 0,96% ed Eni dello 0,89%, mentre l’unico titolo in calo e’ Snam Rete Gas (-0,12%).
I mercati finanziari vanno male e i titoli italiani subiscono un forte attacco, dovuto anche alle voce altalenanti sulle dimissioni di Berlusconi. A Roma sono attesi i tecnici della missione Ue-Bce.
Il commissario agli Affari Economici e monetari Olli Rehn al termine del’Eurogruppo ha detto che attendono “entro questa settimana dal governo italiano le risposte al questionario che abbiamo inviato a Roma con le domande precise sulla lettera di impegni”.