In alcune zone di Napoli e provincia è emergenza per le piogge che si sono avute nella mattinata di ieri e in serata. I vigili del fuoco hanno espletato circa 300 telefonate di soccorso, mentre 180 sono ancora in attesa di risposta.
Il Comando Provinciale di Napoli ha riferito che sono state migliaia le telefonate giunte tra ieri e stamattina. Tra i danni in città, si segnalano allagamento di scantinati e rimozione di pali pericolanti e alberi sradicati.
Intanto, in Piemonte la situazione sembra migliorare a Torino. Dopo quattro giorni di piogge ininterrotte, le precipitazioni sono cessate e le piene dei fiumi Dora e Po non sembrano destare ulteriori preoccupazioni in quanto non hanno creato grossi disagi. Nonostante ciò, il presidente di Regione Cota ha chiesto lo stato di calamità naturale poiché “preoccupa la situazione a valle del fiume”.
Il bilancio dei danni ammonta già a 60 mila euro e 17 sono le voragini da riparare. 200 sono stati gli interventi dei vigili del fuoco a Torino e 60 nel cuneese, mentre 150 sono stati gli interventi nell’alessandrino. L’unica area allagata a Torino è quella dei Murazzi, mentre il trasporto ferroviario è tornato alla normalità.
Ma sembra essere solo una pausa poiché sono previste altre forti piogge in serata e per la giornata di domani. Difatti, sarà nuovamente bollino rosso per i vigili del fuoco, i vigili urbani e la protezione civile.