Venduta la bottiglia di whisky più cara del mondo: 200.000 dollari

 

Si tratta di una bottiglia di “Dalmore 62”, un whisky invecchiato ben 62 anni, e ad aggiudicarsela all’asta, per la cifra record di 250.000 dollari di Singapore, cioè circa 200.000 dollari americani, è stato un facoltoso uomo d’affari cinese.

Questo wisky della Dalmore, un single malt dal colore ambrato scuro, fa parte di una edizione molto limitata, infatti solo 12 esemplari furono imbottigliati nel 1949 per la gioia dei collezionisti di liquori rari. La sua degustazione sorprende con inattese note di cioccolato e spezie, che inizialmente sopravanzano altri profumi e aromi che emergono in un secondo momento. Si distinguono per fragranza le note di arancia, di erica e di spezie esotiche, nonché sottili sentori di affumicato, in un insieme armonico che delizia il palato. Ma è stato calcolato che al nuovo proprietario il whisky costerà circa 12.000 dollari a bicchiere, Effettivamente un drink piuttosto costoso. Ma non è detto che il propietario l’abbia acquistato per berlo, infatti, come fa notare un manager della United Spirits, la società che possiede il marchio Dalmore, una tale bottiglia è a tutti gli effetti un investimento: infatti, invecchiando ulteriormente il valore potrebbe salire ancora, e di molto, permettendo grossi guadagni al proprietario.