A Boca del Rio, in Messico, sono stati trovati i cadaveri di 32 persone all’interno di 3 abitazioni.
La scoperta dei corpi è avvenuta solo due giorni dopo l’annuncio, da parte delle autorità, del dispiegamento di ingenti forze di polizia e soldati nella città di Veracruz, in seguito all’intensificarsi delle violenze nella guerra tra bande di narcos nel paese.
In precedenza, l’ultimo ritrovamento fu fatto il 20 settembre scorso quando, davanti ad un hotel sempre a Boca del Rio, erano stati trovati 35 corpi all’interno di due furgoni.
La strage era stata rivendicata dal clan “Mata Zetas”, un’organizzazione paramilitare che ha dichiarato di voler supportare le autorità locali nella lotta contro il narcotraffico. Nello specifico, lottano contro il clan Zeta, gruppo di narcos costituito da ex soldati scelti e che ora stanno combattendo contro gli ex alleati del cartello del Golfo e altre organizzazioni criminali tra il Messico e il Guatemala.