Succede in Basilicata, a Senise, un paesino della provincia di Potenza. Quinta elementare, giorno della foto di gruppo con i compagni di classe. Un ricordo che tale dovrebbe rimanere, uguale, unico e solo per tutti i bambini.
Così non è stato per una di loro. Lei, piccola affetta dalla sindrome di down, si reca a scuola e si lascia immortalare insieme agli amichetti. Il ‘caso’ ha voluto che la foto in questione non venisse come doveva, e che il giorno dopo ne fosse scattata un’altra proprio quando la bambina era assente.
Perdonate la presunta malafede. Si è accorto del doppione un compagno di classe. La notizia ha fatto il giro della stampa locale, fino a noi. Le maestre si sono scusate dicendo che la cosa non è stata cercata e voluta.
Insegnanti, preside, responsabili, la stessa maestra di sostegno, nessuno ha avuto la delicatezza, e la nobilità d’animo, di sentire che quel vuoto poteva sembrare ed era scorretto.